Chi siamo

Chi siamo

L’Associazione AMICI della CULTURA e dello SPORT - Canale (in sigla A.C.S. CANALE) è un organismo nato nel 1976 che opera principalmente nella frazione di Canale, ma che ha piacere di entrare in rete e collaborare con altre analoghe associazioni.

In generale l’A.C.S. porta avanti anno dopo anno un’attività che si può racchiudere in un progetto dal titolo: “Educare scientificamente con semplicità e promuovere la convivialità” (con conferenze su temi di attualità, ciclo di incontri di educazione sanitaria con piccoli servizi a tutela della salute, proiezioni di filmati e fotografie di retrospettiva, attività filodrammatica con rappresentazioni teatrali realizzate in proprio o in collaborazione con altri gruppi comprese quelle esportate in altri teatri, manifestazioni legate alla tradizione locale, attività aggregative giovanile e per gli anziani, concerti musicali e corali, edizione di un giornalino, edizione di libri vari, attività sportiva e aggregativa, ecc.

 

GiocheRete

Un’idea: stare insieme, giocando e facendo rete con chi ci sta vicino…

Con questo spirito, nel mese di ottobre del 2008, nasce la sezione “GiocheRete” dell’Associazione ACS Canale.
Si tratta di un progetto di animazione bambini e aggregazione territoriale dedicato principalmente alle famiglie di Canale e dei paesi limitrofi. Lo scopo principale è offrire occasioni per riscoprire la gioia di stare insieme: momenti di incontro e gioco, laboratori, attività di gruppo,… attenti alle esigenze dei bambini e delle famiglie ed in collaborazione con altri enti del territorio.
Il lavoro di questi anni è stato intenso, a volte faticoso, ma ricco di momenti felici e di soddisfazioni. Col tempo siamo cambiati seguendo le esigenze degli amici che ci seguono, abbiamo coinvolto altri validi collaboratori e speriamo di continuare ad essere un punto di riferimento per le “nostre” famiglie.


Comitato “ADULTI e ANZIANI”.

Il Comitato “Adulti e Anziani” é un organismo sorto nel 2002 per iniziativa dell’A.C.S. Canale allo scopo di promuovere, primariamente, iniziative rivolte alle persone adulte e anziane di Canale. È quindi un “settore” dell’associazione e dalla stessa è sorretto nelle necessità più impellenti, usufruendo della struttura ed esperienza organizzativa dell’organismo medesimo. In pratica fa parte dell’Associazione con la stessa dignità delle altre sezioni comprese nell’A.C.S., anche se agisce in forma quasi del tutto autonoma. È composto da 15 persone che ne formano il direttivo. Ha una sua sede. In un primo momento questa sala era destinata solo per gli anziani. Costatando però che all’utilizzo della stessa aderivano con entusiasmo anche persone non proprio “anziane”, e notando in tutti, la grande voglia di vivere insieme momenti di impegno e allegria, si è ritenuto utile allargare il raggio d’azione anche a persone adulte più giovani. Questo allargamento d’utenza, fungeva anche da avvicinamento tra le varie generazioni e quindi è venuta a cadere la prima denominazione che era “SALA ANZIANI” per assumerne una nuova denominata “PUNTO d’INCONTRO”.

Il direttivo di questo Comitato, nei suoi primi mesi di vita, si è impegnato principalmente a darsi una struttura organizzativa quasi autonoma, nominando al suo interno un coordinatore, un cassiere e distribuendo altri vari incarichi alle persone che fanno parte dello stesso. Poi ha cominciato ad aprire la sala “PUNTO d’INCONTRO”, che inizialmente avveniva un giorno alla settimana, anche perché essendo inserita nel contesto della struttura scolastica, poteva rappresentare motivo di disturbo all’attività della stessa. Ora, pur persistendo gli stessi problemi, l’apertura è bisettimanale, il venerdì e la domenica pomeriggio.

Il gruppo organizza delle festicciole per ricordare i compleanni degli utenti della sala e delle persone del paese che vogliono partecipare, la festa del carnevale, la festa pasquale, la festa di mezza estate, la castagnata, la festa di fine anno, una serie di serate a tema, una serie di visite guidate, delle gite, gare di carte e di bocce, altri incontri conviviali. Il tutto per permettere alle persone anziane, che spesso vivono da sole, di passare qualche momento in compagnia.

E’ possibile anche la partecipazione di persone provenienti da località limitrofe.

Sempre collegato all’interesse della gente di Canale, questo ritrovo potrà in futuro anche disporre di momenti di lettura della stampa quotidiana e altro, il tutto però gradualmente e relativamente alle nuove strutture che stanno per essere costruite.

La partecipazione alle attività del gruppo, presso la sala PUNTO d’INCONTRO, è assolutamente gratuita.

Il gruppo si finanzia con le modiche entrate derivanti dalle offerte volontarie dei frequentatori e dalla quota associativa che è sempre volontaria e rappresenta un semplice e modesto contributo teso a sentirsi parte integrante dell’Associazione e a metterla al riparo di inconvenienti normativi.

Dal 2008, grazie alla straordinaria disponibilità del dott. Lino Beber, mensilmente é effettuato un controllo di alcuni parametri della salute (pressione arteriosa, glicemia) presso la canonica e al bisogno elettrocardiogramma presso la residenza sanitaria di Via Marconi.

Nei momenti conviviali sono proiettate fotografie di retrospettiva riguardanti le singole manifestazioni.

Per merito di alcuni componenti il gruppo Anziani è nata anche una nuova iniziativa che vede le stesse persone ritrovarsi per il confezionamento di indumenti e oggetti vari da vendere poi durante le principali manifestazioni dell’associazione (“Mercatino solidale”). Il ricavato di queste “vendite” è interamente devoluto ai missionari della zona di Canale, Susà, Valcanover, Castagné S. Caterina e S. Vito. 

La sezione CULTURA.

Di questa sezione fanno parte: il Comitato Culturale e la Filodrammatica.

Il comitato culturale, nel corso degli anni ha promosso: corsi di pianoforte, fisarmonica, chitarra, computer, avviamento al teatro, cineforum, concerti corali e musicali, indagini conoscitive sulla realtà giovanile con la guida di esperti del settore (gli psicologi dott. Colucci e Disnan).

Molte serate a tema: sanitario, ambientale, storico, mostre fotografiche, mostre di attrezzature relative agli usi e costumi del tempo passato, i giornalini “Notizie ACS Canale” e ATANOR. Nel 1998 per merito della professoressa Iole Piva in collaborazione con padre Salvatore Piatti e un gruppo di collaboratrici di Canale è stato realizzato un libro di 600 pagine intitolato “CANALE NELLA STORIA”.

Successivamente, per opera del professor Claudio Manduchi nasceva all’interno del Comitato Culturale dell’A.C.S. “l’Accademia dei semplici”, un settore con lo scopo di trasmettere conoscenze in vari campi scientifici con una formula legata alla semplicità di espressione. Da questo progetto sono usciti 4 volumi che formano una quadrilogia illustrante elementi di fisica moderna in un contesto romanzesco ambientato nella valle dei Mocheni. Questi libri scritti dallo stesso Manduchi portano i seguenti titoli: “Quando verrà quel giorno”, Eureka”, “Sursum, “Il canto degli uccelli”.

Più avanti, lo stesso professore scrisse e pubblicò personalmente altre opere dal titolo: “Antimateria”, “Elektron (la saga dell’elettricità)”, “Vita e morte di un povero fotone”, “Un maestro sulla via franchigena”, “La tavola Smeraldina – Dai castelli alle piramidi”, “L’arca di Noè”, “Vita e morte di un elettrone”, “Per Elisa”, “Geotermia”, “Misteri”, “Sorella acqua”, “Alluvione”, “La conchiglia”. Tutte queste opere sono state oggetto di altrettante serate, nelle quali sono state presentate e illustrate dallo stesso autore in collaborazione con il dottor Lino Beber.

Partendo dal fatto storico che nel 2011 l’A.C.S. Canale ha compiuto 35 anni, è stato realizzato un libro di 300 pagine, ricco di fotografie e che racconta sommariamente la storia. Questo lavoro, che ha richiesto molto impegno, è stato realizzato a tre mani: da un anonimo volontario, da Fabio Pergher, ma soprattutto dalla certosina pazienza e dalla grande competenza del dottor Lino Beber.

Il titolo è: “1976-2011 NEL MEZZO DEL CAMMIN: 35 ANNI DI VITA DELL’A.C.S. CANALE”.

La Filodrammatica:

Recentemente l’A.C.S. si è impegnata nel ripristino dell’attività filodrammatica. Essa era presente a Canale già nel 1976 ma fu sospesa nel 1986 a causa dell’incendio della vecchia chiesetta che fungeva da teatrino. L’allora gruppo dovette cercare altri spazi operativi e approdò agli Artigianelli di Susà che avevano appena istituito l’associazione PUNTO3. In questo istituto era presente un attrezzato teatro e così questo gruppo contribuì a formare una filodrammatica che nel tempo riuscì a ben figurare. Nel 2008, a causa della chiusura dell’attività della PUNTO3, quella filodrammatica fu nuovamente accolta all’interno dell’organizzazione dell’A.C.S. prendendo il nome di A.C.S. - PUNTO3, proprio perché non fosse persa una storia importante che riguardava, appunto, le due associazioni.

Gli obbiettivi principali di questo settore, sono quelli di stimolare la passione per il teatro dialettale anche nelle piccole realtà territoriali, offrire momenti d’aggregazione attorno a un progetto della cultura teatrale, momenti di interesse per gli appassionati e sensibilizzare il territorio alle proposte culturali in tema di teatro. La Filodrammatica A.C.S. - PUNTO3 ha da subito operato con successo presso il teatro don Bosco di Pergine ed esportato propri lavori in diversi teatri della provincia.

Annualmente organizza una rassegna teatrale, sempre nel teatro Don Bosco di Pergine.

Nel febbraio 2011 la Filodrammatica “ACS-PUNTO3” di Canale ha messo in scena “Chi gratta e chi vince” commedia dialettale in tre atti scritta dalla direttrice della compagnia Silvana Carlin e diretta dal regista Fabio Piva. 

La sezione Sportiva

Questa sezione è forse la più “castigata” perché ha vissuto nella perenne carenza di strutture adeguate. Infatti dopo alcuni tornei di tennis tavolo che hanno potuto svolgersi in una ex falegnameria tutte le altre iniziative si sono svolte all’aperto. Tra queste possiamo ricordare diversi tornei di calcio sul campetto parrocchiale, diverse corse e marce campestri, corsi di mountain bike, e soprattutto l’attività ciclistica amatoriale concretizzatasi in passato nell’A.C.S. - CRAZY BIKE TEAM che ha partecipato e organizzato parecchie manifestazioni ciclistiche sia in campo regionale e in qualche occasione addirittura in campo nazionale (vedi ad esempio la “Cristal Cup” del 1994 con uno splendido percorso sulla montagna della Marzola e la gara nazionale del 1995 nei pressi di Zivignago).

 Aggregazione e mantenimento delle tradizioni

Particolare attenzione è stata rivolta dall’associazione al mantenimento e perfezionamento delle tradizioni locali come il CARNEVALE e la SAGRA che vengono organizzati ininterrottamente da 35 anni.

Tra i momenti tradizionali istituiti dall’A.C.S. troviamo: "El carneval dei veci", la "Festa dei OVI", la "Festa d'Estate", la "Castagnata", la "Festa di S.Lucia" per i bambini, l’albero natalizio con le luci, il vin brulè e panettone al termine della S. Messa di Natale, il Concerto di Natale.